JZ Microphones: che microfoni interessanti!
JZ Microphones (JZ sta per Juris Zarins, il fondatore) è un marchio interessante e rispettato nel mondo dell’audio professionale, noto per il suo approccio innovativo sia nella tecnologia che nel design.
JZ Microphones è un’azienda con sede in Lettonia, fondata dall’ingegnere Juris Zarins. Questo background europeo si riflette spesso nell’attenzione all’artigianalità e nella ricerca di soluzioni ingegneristiche raffinate. La filosofia del marchio si basa su alcuni pilastri:
JZ non si limita a replicare design classici (anche se alcuni modelli si ispirano a microfoni vintage), ma cerca attivamente di innovare, specialmente nella tecnologia delle capsule.
I microfoni JZ sono immediatamente riconoscibili per il loro design estetico unico e moderno, a volte quasi futuristico o “scheletrico”. Questo non è solo un vezzo stilistico, ma spesso è funzionale a ridurre risonanze del corpo del microfono o diffrazioni sonore.
Tecnologia chiave: la capsula “Golden Drop”
La tecnologia più famosa e distintiva di JZ Microphones è la loro tecnica proprietaria per la costruzione delle capsule, chiamata “Golden Drop Capsule technology”. Invece di applicare l’oro (necessario per rendere conduttivo il diaframma di Mylar/PET) come un rivestimento uniforme su tutta la superficie, JZ utilizza una tecnica per depositare l’oro in minuscoli punti o “gocce” secondo uno schema preciso.
L’azienda afferma che questo processo offre diversi vantaggi:
Diaframma più leggero: riducendo la quantità di oro, il diaframma diventa più leggero.
Risposta ai transienti più veloce: un diaframma più leggero può muoversi più rapidamente e reagire più velocemente ai suoni improvvisi e percussivi (transienti).
Maggiore accuratezza: sostengono che questo porti a una riproduzione sonora più accurata e dettagliata su tutto lo spettro di frequenze.
Minore colorazione: meno massa in movimento significa potenzialmente meno inerzia e quindi minore colorazione sonora intrinseca del diaframma stesso.
Questa tecnologia è un punto centrale del marketing e della filosofia sonora di JZ.
Linee di prodotti e modelli principali
JZ offre diverse serie di microfoni a condensatore, principalmente a diaframma largo:
Serie Black Hole (BH1S, BH2, BH3): Forse la linea più iconica dal punto di vista visivo, caratterizzata dal corpo del microfono “bucherellato”.
Sono microfoni a condensatore a diaframma largo noti per la loro chiarezza, dettaglio, basso rumore di fondo (low self-noise) e versatilità.
Il suono è spesso descritto come moderno, preciso e aperto, capace di gestire bene diverse sorgenti, dalle voci agli strumenti acustici, alle batterie (come overheads).
Il modello BH1S è spesso il flagship multi-pattern della serie.
Serie vintage (V11, V12, V47, V67): questa serie si ispira esplicitamente ai suoni di microfoni vintage leggendari, come suggeriscono i numeri dei modelli (V67 ispirato al Neumann U67, V47 al Neumann U47, V12 all’AKG C12), senza però essere cloni esatti: utilizzano la tecnologia JZ (incluse le capsule Golden Drop) e design moderni per ricreare il carattere sonoro generale di quei classici, offrendo magari specifiche tecniche migliorate (come minor rumore).
Offrono quindi diverse “sfumature” sonore: il V67 può avere un suono più caldo e morbido sulle medie, il V47 più autorevole sui medio-bassi, il V12 più arioso sugli alti, ma sempre con la chiarezza e il dettaglio tipici di JZ.
Serie Signature: microfoni che combinano elementi delle altre serie o introducono caratteristiche uniche. Il BB29, ad esempio, è un condensatore a diaframma largo con trasformatore d’uscita (una caratteristica spesso associata a microfoni vintage o di alta gamma), noto per un suono caldo ma definito, molto versatile.
Amethyst: un altro popolare microfono a condensatore LDC, spesso lodato come un eccellente microfono per voce dal suono moderno e dettagliato.
Complessivamente, i microfoni JZ sono spesso associati a:
Chiarezza e dettaglio: catturano molte sfumature della sorgente sonora.
Risposta ai transienti veloce: grazie (in parte) alla tecnologia Golden Drop.
Basso rumore di fondo: permettendo registrazioni pulite anche su sorgenti delicate.
Suono moderno (ma non sterile): anche i modelli Vintage hanno una base di chiarezza moderna, su cui si innesta il carattere ispirato al passato. Non sono tipicamente microfoni eccessivamente “colorati” o “scuri”, ma hanno una loro firma precisa e dettagliata.
La qualità costruttiva è generalmente considerata eccellente, con materiali robusti e una cura artigianale evidente, i loro design unici sono un punto di forza per chi cerca qualcosa di diverso esteticamente, oltre che sonicamente.
I microfoni JZ si rivolgono a studi di registrazione professionali, project studio di alto livello e fonici/produttori che cercano microfoni di alta qualità con un carattere sonoro distintivo e/o un design innovativo, si posizionano in una fascia di prezzo medio-alta e alta, competendo con marchi consolidati.
JZ Microphones gode di un’ottima reputazione nella comunità audio pro per la sua innovazione (specialmente nelle capsule), la qualità sonora dettagliata e la costruzione impeccabile, sono visti come un’alternativa europea di alta gamma ai soliti noti, offrendo un mix di modernità tecnologica e, nella serie Vintage, ispirazione classica.
Commento all'articolo