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Universal Audio: una favola d’ interfaccia!

Vediamo se riesco a raccontarvi le interfacce Universal Audio in modo semplice: sono delle “scatoline magiche” che ci fanno registrare la nostra musica nel computer. spesso le chiamiamo “ua” e, diciamocelo, quando si parla di far suonare bene la nostra roba, sono un nome che pesa.

Sono famose perché il suono è super cristallino, per quei plugin uad che sembrano fare magie e per una tecnologia figa che si chiama unison per i microfoni.

la  “famiglia” di queste interfacce si divide in due grandi gruppi: le apollo e le volt.

le apollo sono un po’ come le ferrari delle interfacce audio, pensate per chi vuole il massimo della qualità e per sfruttare quei plugin uad che sono la loro vera “arma segreta”. grazie a dei piccoli “cervelli” dedicati al suono che ci sono dentro (i processori dsp), le apollo ti fanno usare questi plugin (che imitano compressori, equalizzatori, riverberi famosi…) mentre stai registrando o mixando, senza far diventare lentissimo il tuo computer. è come avere un sacco di apparecchi vintage super costosi direttamente nel tuo software.

cosa hanno di speciale le apollo?

il suono è una bomba: i convertitori che trasformano il suono vero in suono digitale (e viceversa) sono di altissima qualità, quindi quello che registri è pieno di dettagli e super preciso, e quando lo riascolti ti sembra di essere lì nella stanza con la musica.

i plugin uad fanno miracoli in tempo reale: quei “cervelli” di cui parlavamo ti permettono di usare gli effetti uad (che copiano il suono di compressori, equalizzatori, riverberi di una volta…) mentre suoni o mixi, senza far impazzire il tuo pc. è come avere un arsenale di apparecchi vintage di lusso direttamente nel tuo software.

i preamplificatori unison™: mille voci in una: questa tecnologia è fighissima perché riesce a suonare come i preamplificatori microfonici classici, sia quelli a valvole che quelli a transistor. con un solo click puoi avere il suono caldo di un vecchio pre a valvole anni ’60 o la botta di un pre a transistor moderno. una versatilità che non ti aspetti!

si collegano velocissime (thunderbolt, e usb su alcuni modelli): la thunderbolt è una connessione super rapida, perfetta per registrare senza nessun ritardo fastidioso. alcuni modelli hanno anche la usb per funzionare con più computer.

tanti modelli per tutte le tasche (o quasi): ci sono le interfacce piccole da mettere sulla scrivania (tipo le apollo twin x e apollo solo, che sono piccole ma potenti) e quelle più grandi da mettere nel rack (come le apollo x6, x8, x8p e x16), con un sacco di ingressi e uscite e tanta potenza per usare tutti i plugin che vuoi.

ti danno un bel po’ di software incluso: già quando compri un’apollo ti regalano una bella collezione di plugin uad per iniziare a registrare e mixare con un suono da professionista fin da subito.

vanno d’amore e d’accordo con luna (la daw gratis di ua): le apollo si integrano benissimo con luna, il programma per fare musica di universal audio, e ti fanno lavorare super veloce con delle funzioni esclusive.

puoi farle diventare ancora più potenti: se un giorno ti servono più microfoni da collegare o più potenza per usare i plugin, puoi collegare più apollo insieme e farle lavorare come se fossero una sola.

le apollo che vanno alla grande (maggio 2025):

da scrivania:

apollo solo: piccola ma tosta, con 2 ingressi e 4 uscite e un “cervello” uad solo.

apollo twin x (duo/quad): un po’ più grande, con 10 ingressi e 6 uscite e due o quattro “cervelli” uad. c’è anche la versione usb per chi ha windows.

apollo x4: ancora più connessioni, con 12 ingressi e 18 uscite e quattro “cervelli” uad e 4 pre unison.

da rack:

apollo x6: 16 ingressi e 22 uscite con sei “cervelli” uad e 2 pre unison.

apollo x8: 18 ingressi e 24 uscite con sei “cervelli” uad e 4 pre unison.

apollo x8p: come la x8 ma con ben 8 pre unison! perfetta se devi registrare una batteria intera o un piccolo gruppo.

apollo x16: un sacco di ingressi e uscite (18×20) con sei “cervelli” uad e connessioni super professionali.

apollo x16d: la versione ancora più “pro” della x16 con thunderbolt e una connessione speciale (dante) per lavorare in rete e nei concerti.

le interfacce volt sono come la “porta d’ingresso” al suono universal audio, pensate per musicisti, podcaster e creatori di contenuti che cercano una gran qualità audio ma senza spendere una fortuna e con una semplicità d’uso che non fa impazzire. perfette per chi inizia, per chi ha un piccolo studio in casa o per chi fa podcast.

le loro carte vincenti?

una qualità audio che si sente subito che è di qualità: anche se costano meno delle apollo, le volt ti danno delle registrazioni chiare e piene di dettagli.

la modalità vintage mic preamp: un tuffo nel suono caldo degli anni ’60: con un solo pulsante puoi far suonare la tua voce o il tuo strumento come se stessi usando un vecchio preamplificatore a valvole ua 610, aggiungendo quel calore e quel “carattere” che fanno la differenza.

il compressore 76 integrato (solo su alcuni modelli): alcune volt hanno un compressore analogico dentro che imita il leggendario ua 1176, con tre impostazioni già pronte per tenere sotto controllo il volume di voci, chitarre e altro. un vero asso nella manica per un suono più “pro”.

ti danno un sacco di software utile incluso: anche con le volt ti regalano dei programmi essenziali per registrare, mixare e fare la tua musica.

compatibili con tutto: funzionano con mac, pc, ipad e iphone usando la usb. una bella comodità!

costruite per durare e facili da portare in giro: sono robuste e non occupano tanto spazio, quindi te le puoi portare dove ti serve.

diverse configurazioni per ogni esigenza: ci sono modelli con più o meno ingressi e uscite per adattarsi a quello che devi fare.

le volt che vanno forte (maggio 2025):

volt 1: un ingresso e due uscite con la modalità vintage mic preamp. perfetta se sei un cantautore solitario.

volt 2: due ingressi e due uscite con la modalità vintage mic preamp. ottima per un piccolo studio.

volt 4: due ingressi microfono/linea e quattro uscite (più due ingressi di linea extra) con la modalità vintage mic preamp un po’ più flessibile.

volt 176: come la volt 1 ma con il compressore 76 integrato.

volt 276: come la volt 2 ma con il compressore 76 integrato.

volt 476: come la volt 4 ma con il compressore 76 integrato.

volt 476p: quattro ingressi e quattro uscite con la modalità vintage mic preamp e il compressore 76 su tutti gli ingressi microfonici! ottima se devi registrare più microfoni contemporaneamente.

i volt studio packs: pacchetti che includono un’interfaccia volt, un microfono a condensatore, cuffie e cavi. perfetti per iniziare subito a registrare.

tirando le somme:

le interfacce universal audio offrono davvero delle ottime soluzioni per la registrazione audio in diversi segmenti di mercato. la serie apollo si distingue per la sua qualità di conversione élite e la potente elaborazione uad in tempo reale, ideale per professionisti e utenti esigenti. la serie volt offre un’ottima qualità audio con funzionalità analogiche integrate (vintage mic preamp e compressore 76) a un prezzo più accessibile, perfetta per chi inizia o per home studio.

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